domenica 16 dicembre 2012

n. 2- Passaggio a N/O Roma




Roma -Passaggio a Nord/Ovest

Difficoltà  generale:  medio
Diff. Tecnica: °
Diff. Fisica: **

Lunghezza: 100km
Disl. tot.:200 mt
Periodo consigliato:  tutto l’anno
Tempo tot. di percorso: 6 ore

Generale: Questo itinerario è molto interessante perché permette un bell’allenamento senza allontanarsi dalla città, presenta una difficoltà discreta data dalla lunghezza del percorso ma senza dislivello. Il percorso alterna tratti di sterrato a parti di asfalto e pista ciclabile. Giro fluido ma lungo per cui si rammenta che c vuole un discreto allenamento; è vero però che ci sono diverse “vie di fuga” se si è stanchi o ci si è attardati troppo. Si ricorda che se si vuole affrontare impegnando cosi l’intera giornata è consigliabile dotarsi di illuminazione di emergenza.

Il percorso inizia dal ponte di Mezzocammino prendendo il marciapiede del vecchio ponte del GRA (oggi contiguo alla rampa di immissione dalla Ostiense ad uscire da Roma) e subito dopo a destra seguendo le indicazioni L'Anaconda.

Descrizione tecnica del percorso: Passati sotto il GRA si prosegue per alcuni km lungo la sommità arginale del Tevere sino quasi a raggiungere la Portuense a Ponte Galeria. Superato il Rio Galeria si prosegue dapprima sulla sommità arginale e poi su sterrate bianche sino a costeggiare CommerCity e la Fiera di Roma. Attraversata la Portuense immediatamente prima del nuovo complesso edilizio che comprende il Centro Leonardo, Cine Citè e Ocean.
Si supera la linea Ferroviaria e l'autostrada Roma-Fiumicino sfruttando un vecchio ponte chiuso (attenzione al salto alla fine del ponte) e proseguire dritti (passando a fianco di Decathlon) e costeggiare l'aeroporto.
La strada prima asfaltata diviene sterrata e sbuca su via di Muratella che si percorre a sinistra per pochissimi metri prima di girare a destra per una strada che a sua volta, subito dopo essere passati sotto il ponte ferroviario, si abbandona per una sterrata dirigendoci in località Monte Sallustri sin quasi a raggiungere la stazione di Maccarese (possibile via di fuga prendendo il treno alla Stz. di Maccarese).
Non prendere a sinistra per la Stazione di Maccarese, ma girare a destra per il Quartaccio. Al quadrivio prendere a sinistra (dritti si raggiunge Malgrotta) e subito dopo si giunge a Castel di Guido che si attraversa per dirigerci in direzione Grottoni.
A Castel Di Guido è possibile fare rifornimento di acqua. Davanti alla chiesa prendere la sterrata (attenzione quando all’attraversamento stradale).
Giunti a Grottoni/Valle Santa si svolta a sinistra; seguire per un breve tratto l’asfaltato ca. 3 km di via di Boccea in direzione S Maria di Galeria/Osteria Nuova (attenzione al traffico) si lascia svoltando a destra per una piccola stradina "Via Quarto di Galeria". Da qui si giunge in località Lanciafava e si sbuca sulla via Glaveno dove si svolta a sinistra e si prosegue sino a via Chivasso che si prende a sinistra.
Subito dopo a destra per via Castellamonte e ancora a destra per via Ceva. Seguono: a destra per via Cherasco, sinistra per via Rivoli sino a sbucare a Via della Storta a destra e poi a sinistra per via Guglielmo Girardi. Attraversare il Villaggio San Giuseppe sino a prendere via Rezzato e proseguendo dritti si supera il GRA sino al Casale Lucchina, in prossimità del depuratore.
Giunti ad Ottavia costeggiamo l’abitato sino alla via Trionfale in poco tempo si raggiunge la località Insugherata e da lì dopo un tratto sterrato nella Valle dell'insugherata sino a Tomba di Nerone dove prendiamo via Campodimele.

Giunti sulla Cassia prendiamo via Grottarossa. Un breve tratto asfaltato che lasciamo momentaneamente per aggirare sulla sinistra Ospedaletto Marziale e poi riprendiamo per lasciarla definitivamente a sinistra per una sterrata che ci fa sbucare sulla via della Giustiniana che dalla Cassia porta a Labaro (passando sotto la Cassia BIS). Da qui, alla fine di un rettilineo prendiamo uno sterrato, e superati due cancelli un ultimo tratto di asfalto ci permette di raggiungere Grotta Rossa dove prendiamo la Ciclabile del Tevere in direzione SUD sino al punto di partenza.
In alternativa per accorciare il giro quando siamo su via Grottarossa nel punto in avremmo svoltato a sinistra proseguiamo 1 km ancora e svoltiamo invece a destra per via di Valle Vescovo (lavori in corso per asfaltarla). All'incrocio prendiamo a sinistra (di fronte abbiamo un vecchio cancello) e passato il cancello verde (sulla sinistra lo spazio sufficiente per passare la bici verticale) e un tratto di sterrata sino al successivo cancello (spesso aperto o in alternativa un sentiero ripido subito prima sulla destra) sbuchiamo a destra sulla Flaminia vecchia che percorriamo pochi metri sino a via Vitorchiano che prendiamo e proseguiamo dritti oltre il ponte della Flaminia (nuova) sino alla ciclabile.

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