mercoledì 12 dicembre 2012

Abbigliamento in mtb

Abbigliamento

L’abbigliamento in una attività aerobica come il MTB  è  aspetto da curare con attenzione, nelle escursioni  le ore di pedalata e il tempo di uscita  complessivo varia  da  3 -4  ore a  tutta la giornata. E’ necessario quindi un abbigliamento specifico e razionale, è sconsigliabile il fai da te  considerato che in tutte le stagioni è possibile svolgere l’attività, precisando che: nessun capo è perfettamente impermeabile quindi è d’obbligo in ogni stagione una mantellina specifica da ciclismo, perché  una pioggia improvvisa in quota d’estate  o in inverno in pianura non è solo un problema di bagnarsi,  ma può essere  motivo di forte perdita di calore e quindi rischio di ipotermia.

- Il Casco  è  INDISPENSABILE è utile dire che deve essere di ottima qualità e bisogna sentirlo incollato alla testa vuol dire che deve avere una conformazione ottimale e la possibilità di regolarlo a seconda se lo indossiamo senza niente o con la bandana o d’inverno con un cappellino di pile con copri orecchia,
- Gli occhiali anche essi molto importanti per la protezione non solo per questione di aria, è frequente trovare nei sentieri rovi o rami che sbattono improvvisamente sul viso per esempio ad una svolta,  o in discesa fango lanciato dalla ruota, ecc.
- Le scarpe principalmente ci sono due tipi predisposti per l’applicazione delle placchette degli sganci rapidi: scarpini sportivi più adatti per la mezza stagione e l’estate e la scarpa tipo trekking bassa, più calda e comoda che va bene l’inverno soprattutto, ma si usa tutto l’anno.
1)     In tutte le stagioni: l’intimo è uguale: solo  traforata sopra (maniche lunghe d’inverno, corte l’estate), slip: la tradizione le vieta, ma in realtà se è un pantaloncino leggera e in tessuto elastico  è comoda e confortevole. 
2)     Completo Invernale in tessuto antivento pesante sopra e pantalone lungo sotto può essere anche  antivento, i piedi si riscaldano difficilmente quindi calzino termico eventualmente doppio per creare intercapedine che mantiene il calore, guanti antivento, copri orecchie, e copertura naso bocca collo ce ne sono specifiche morbide a mo di manicotto, è importante perché si respira aria calda ed il viso è protetto.
3)     Completo mezza stagione in tessuto antivento leggero manica lunga, pantalone lungo leggero (non felpato) o sotto al ginocchio: a “pinocchietto”. 
4)     Completo estivo in tessuto leggero e traspirante manica corta, pantaloncino corto, “manicotti” che proteggono le braccia  per le prime ore fresche  del mattino e poi si mettono in una tasca.


Zainetto

L’attività di MTB è spesso un vero escursionismo su due ruote, ciò comporta l’allontanarsi per molte ore  e per molti km da centri abitati e vie asfaltate  punti questi dove si possono trovare soluzioni ad eventuali problemi.
Oltre ad un mezzo efficiente ed affidabile, un abbigliamento adatto e completo, è necessario avere tutto quello che occorre nel minimo spazio e peso, non solo se facciamo una “solitaria” ma anche in gruppo ognuno deve avere quello che può servire.
Lo zainetto non deve essere grande ed ingombrante,  ma il più possibile compatto, non usare zaini da trekking, ma zainetti specifici per MTB, è bene che abbia  due cinturini di stabilità: pettorale e ventrale, può avere la sacca idrica, e al suo interno deve trovare posto il seguente materiale curando ogni dettagli in merito all’ingombro ed al peso di ogni singola cosa.
 
1.Trousse per forature e emergenze meccaniche: (a seconda della linea di pensiero la trousse può essere anche sistemata sulla bici).  Non è assolutamente sufficiente portarsi solo la camera d’aria di scorta, se si buca una seconda volta sono problemi,  quindi:
-          Camera d’aria, caccia copertoni, pompa di consolidata efficienza, pezze per forature, mastice e carta vetrata, è bene riparare subito le forature, ricordarsi  prima di togliere la camera d’aria dal cerchio, di passare le dita all’interno del copertone in modo da individuare l’oggetto che ha causato la foratura e poter localizzare la corrispondenza del foro sulla camera,  
-          Chiavette a brugola a cominciare da quella che fissa i pedali al movimento centrale, un piccolo smaglia catene esercitarsi a casa per un corretto utilizzo su uno spezzone di catena, un cacciavitino a stella (per le regolazioni dei deragliatori), un minuscolo flacone con olio importante per rilubrificare la catena durante lunghe percorrenze,  su erba alta, giornate di pioggia, percorsi su fango, fascette di plastica autobloccanti,

2. Pronto Soccorso:  alcuni cerotti di varie grandezze, una pinzetta, una benda e una compressa di garza, salviettine disinfettanti, uno stik  per punture d’insetti.

Varie:
- Mantellina ben ripiegata,
- Telefonino con il massimo della carica, 
- un accendino,
- un coltellino,
- uno spray al peperoncino, se si esce in solitaria,  per i cani, che all’aperto non sono pericolosi ma se si è da soli o capita un gruppo di cani particolarmente insistente questa soluzione   aiuta a tenerli lontani.
- macchinetta fotografica le attuali digitali sono piccole e leggere, 
- è superfluo ricordare: i documenti qualche soldo una scheda telefonica, (qualcuno lascia tutto in macchina) 
- N. B. le chiavi dell’auto metterle in una tasca sicura  meglio con un apposito gancetto che ne impedisce la caduta accidentale (è successo).

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