mercoledì 23 gennaio 2013

N. 12 - I 3 COMUNI

Fabrica-Corchiano-Gallese

Difficoltà generale: medio
Diff. Tecnica:°°
Diff. Fisica:*

Lunghezza: 42 km
Disl. Tot: 477  mt
Periodo consigliato: tutto l’anno
Tempo tot. di percorso: 3 ore



Generale: Il percorso non impegnativo, si snoda attraverso tre comuni della provincia di Viterbo; Fabrica di Roma, Corchiano e Gallese, tra i boschi e gli sterrati di campagna, in luoghi dove gli Etruschi ed i Falisci tracciarono sentieri più di 2500 anni fa.
Il fondo del percorso e' generalmente buono ma con alcuni passaggi tecnici.

Il giro parte da Fabrica di Roma presso la "Fontana di Via Peccio". Fabrica si raggiunge da Roma con la A1, uscire a Magliano Sabino, al casello prendere direzione Corchiano-Fabrica.
Facendo il giro a 8, partendo da Corchiano è possibile usare il treno, direzione Orte.


Notizie tecniche sul percorso: si parcheggia alla “Fontana di Via Peccio”; acqua potabile per fare rifornimento e dal quale si inizia a pedalare, su asfalto, in direzione di Civita Castellana. Percorrere  fino all'incrocio dove indica la deviazione per Borghetto, km 2,5 girare a sinistra, attraversare la linea ferroviaria continuando su asfalto, Via Amerina, fino ad un altro incrocio, ponte Cencianello, che indica un campo da cross, km 5.
Prendere a sinistra; da qui inizia uno sterrato che dopo circa 1000 mt diventa un piacevolissimo e divertente single-track nel fitto sottobosco fino ad un corso d'acqua, fosso Sorcelle, km 6,5, guadare con attenzione, km 7.
Uscendo dalla folta vegetazione, prende avvio una leggera salita che porta su un’asfaltata di campagna, percorrere fino alla borgata “Contrada Fallarese”  km 9,4.
Attraversata la strada provinciale prendere subito sinistra uno stradello in discesa, questa condurrà, attraverso una "tagliata" nel tufo, nei presidi un ponticello superato il quale, dopo una svolta a sinistra, si trova un’altra “tagliata”, dove si potranno ammirare una serie di tombe etrusche, ora  adibite a magazzini. A questo punto si è raggiunto il secondo comune dell’itinerario: Corchiano km 10. Il borgo merita qualche giro di bici.
Lasciata Corchiano, seguire l’indicazione di Via Amerina, percorsa precedentemente ma in un altro tratto, km 12, percorrere per ca. 300 mt., seguire l’antica pavimentazione romana di Via Amerina, seminascosta dall’erba, (importante arteria che collegava Roma con il nord Italia.
Alla fine di questo del tratto in basolato romano, tenendo la sinistra si raggiunge una buona sterrata percorrere fino a raggiungere un ponte in mattoni rossi, km 12,8; proseguire sulla destra dove si nota l’indicazione per l' Oasi del WWF di Pian Sant'Angelo, si by passa la ferrovia .
Procedere sulla sterrata indicata per WWF fino ad un quadrivio, km 14, svoltare decisamente a destra proseguire sempre dritti, costeggiando fosso delle Chiare Fontane, fino ad incrociare una strada asfaltata km 18,5, che svoltando a sinistra condurrà al centro di Gallese.
Gallese è un borgo caratteristico che merita una dovuta sosta e un break di ristoro. È inoltre possibile raggiungere la “Fontana della Rocca” con una deviazione verso nord del borgo.
Dopo il break si riprende la strada verso Corchiano, all' uscita del paese, km 21, in direzione Borghetto. Fuori del paese indicazioni per la chiesa Madonna del Riposo, e passata questa si gira a destra seguendo l'indicazione “Agriturismo Giulia”.
Per raggiungere l’agriturismo si dovrà affrontare una discreta salita di asfalto. Al km 21,4 tenendo la destra si raggiungono i pressi dell' Agriturismo Giulia che si lascia sulla sinistra.
Procedere su asfalto e al km 22,6, in prossimità di una cabina elettrica, sempre tenendo la destra, si continua su asfalto di campagna, che punta verso il Rio Fratta. Raggiunto si continua a tenere la destra e si costeggia il Rio Fratta, il percorso attraversa diversi campi agricoli coltivati a nocciole.
Al Km 23,6 si raggiunge un bivio, prendere a destra e proseguire fino al km 26 dove si gira a sinistra e si seguono  le indicazione per la chiesa di "Santa Maria delle Grazie".
Dopo una brevissima discesa, in prossimita' di una curva a sinistra si avvista il borgo di Corchiano, arroccato sul tufo, offrendo un’ interessante spettacolo che merita una foto.
Proseguire prendendo lo stradello sulla destra in forte discesa, scavato completamente nel tufo; attenzione a volte si presenta scivoloso.
Dopo qualche centinaio di metri si arriva ad una sbarra in ferro, scavalcare, procedere oltre in leggera in salita fino a raggiungere il centro storico a Corchiano, km 28.
Attraversato il centro storico, si esce da Corchiano, se c’è tempo anche qui un giro per il paese è d’uopo, e poi si riprende in direzione di Fabrica di Roma passando in prossimità della chiesa monumentale della "Madonna del Soccorso".
Dopo la Madonna del Soccorso, alle spalle, km 30, si raggiunge la SP per Fabrica di Roma, tenere la destra e dopo 200 mt ca, si svolta, decisamente a destra, in prossimità di un passaggio a livello FS, che poco dopo si attraversa.
Dopo aver attraversato la ferrovia si prende in discesa su uno stradello che giunge su una cementata in forte pendenza. Superata la rampa, si raggiunge un incrocio, dove, tenendo la sinistra, si procede dritti, ignorando tutte le deviazioni laterali, e attraversando Piano della Cerasa fino a riattraversare la FS in prossimità di un’altro passaggio a livello, km 33,3.
A questo punto si è raggiunta la SP per Vignanello, giriamo a sinistra in direzione di Fabrica di Roma e si percorrono ca 600 mt di asfalto per poi girare a destra per prendere una stradina, che lascia l’asfalto e aggira il centro abitato attraverso i campi di nocciole.
Proseguire dritti fino a giungere ad un quadrivio con una piccola cappelletta: “La Madonnella”, sulla destra, km 35,5, svoltare sinistra e dopo poche centinaia di metri si intravedono le prime case di Fabrica di Roma, breve passaggio attraverso il centro storico per raggiungere il fontanile di Via Peccio , dove termina il giro.

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